Turismo e Arte come Snapchat? Camminata breve sul Lago d'Iseo
Leggo con soddisfazione, ma anche con una certa invidia (non penso di poterci andare da quelle parti) che l'opera dell'artista Christo sta avendo un successo incredibile oltre ogni previsione.
Piacerebbe anche a me "camminare sulle acque" almeno per qualche chilometro, ci terrei a dire "c'ero anche io", ma purtroppo già so di non poterlo fare perché abito a molti chilometri di distanza dal Lago d'Iseo e soprattutto perché il tempo disponibile per visitare o meglio ancora per "usare" questa opera è davvero poco. L'opera è stata inaugurata il 18 giugno e si potrà camminare fino al 3 luglio compreso. Insomma poco più di 2 settimane!
Le cose belle durano poco, ma....
L'installazione sul lago d'Iseo rappresenta una vera e propria opera d'Arte almeno io cosi la considero e pensare che, dopo il 3 luglio prossimo, tutto questo non ci sarà più, allora mi fa comprendere che non si tratta di Arte ma solo di puro esibizionismo con un lavoro di marketing ben assestato.
In questo caso, quando l'Arte è effimera e dura solo per un momento rispetto all'eternità a cui siamo stati abituati da Michelangelo, Caravaggio, Van Gogh, Raffaello o Picasso allora vuol dire che non è Arte, non è Bellezza, non è Comunicazione, non è Espressione, ma solo Effimero, Etereo e forse Inutile.
Come Petra, più di Petra.
L'Is, nella sua ignobile ferocia, ha distrutto parte dei monumenti e dei siti archeologici nell'ex Mesopotamia (Petra, Palmira, Ragga etc), ma quelle non le considero persone, ma animali feroci senza pietà e considerazione per la Storia dell'Umanità . Qui ci troviamo di fronte ad uno spietato marketing o ad un cattivo gusto della nostra generazione? E' come Snapchat, l'applicazione di messaggistica che cancella il messaggio dopo la sua visualizzazione!
Oltre un milione di turisti
I turisti sono stati davvero tantissimi nei primi giorni di visita e se ne prevedono in numero sempre maggiore fino al 3 luglio. Tutto questo porta turismo, occasioni per albergatori e ristoratori. Una manna dal cielo e poi? Poi si chiude, si smantella, si butta, si distrugge!
Ma l'Arte non dovrebbe essere di tutti?
La risposta è sicuramente si! L'Arte deve essere di tutti, deve contribuire alla crescita di tutti e non può essere elitaria o a tempo.
Senza voler fare battute da bar, ma purtroppo siamo in mano a Christo e speriamo che ci ripensi!
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